(ANSA) – TORINO, 11 APR – Centinaia di persone si sono raccolte in piazza Statuto a Torino per prendere parte al corteo organizzato in occasione dello sciopero globale per il clima lanciato dai Fridays for Future. È presente anche una delegazione della Fiom Cgil. "Noi – dice il segretario cittadino, Edy Lazzi – condividiamo l’impostazione di questi ragazzi. Dobbiamo immaginare un modello di sviluppo differente. Qui a Torino, per esempio, produciamo auto: noi proponiamo la produzione di auto piccole, elettriche, a basso impatto, economiche. Con i conseguenti investimenti pubblici e privati sul territorio. Serve un’idea per Torino e per l’Italia. Noi ce l’abbiamo. Ma la nostra classe dirigente è miope". Al corteo prendono parte collettivi studenteschi, simpatizzanti No Tav, attivisti di Legambiente, di comitati locali, del Partito comunista dei Lavoratori, di sinistra anticapitalista. C’è anche un gruppo di piccoli alunni nella scuola elementare Manzoni Rayneri con cartelli come "più alberi meno compiti" e "meno Trump più tram". "Purtroppo – commenta Andrea, insegnante di liceo e padre di uno dei bambini – oggi si parla di tante questioni futili, ma non di clima e di ambiente. Noi dobbiamo pensare al mondo che lasceremo ai nostri figli". Per la manifestazione è stata chiusa la stazione della metropolitana di Porta Susa e sono stati deviati i percorsi di alcuni mezzi pubblici. (ANSA).