(ANSA) – TORINO, 11 APR – Per combattere le liste di attesa, alla Città della Salute di Torino, l’azienda ospedaliero universitaria più grande del Piemonte e tra le maggiori d’Italia, è stata creata una struttura complessa dedicata esclusivamente a questo, che avrà il compito di pianificare le attività, sia ambulatoriali sia di ricovero ospedaliero e delle sale operatorie. Il tutto nel rispetto dei tempi di attesa delle varie classi di priorità. La nuova struttura complessa, che avrà come responsabile unica aziendale Gitana Scozzari, sarà in staff alla direzione e si occuperà anche dell’attività libero professionale intramuraria. È questa la principale novità che emerge dal primo collegio di direzione, ovvero la prima riunione con i direttori dei dipartimenti della Città della salute e della scienza di Torino della gestione del commissario Thomas Schael, alla presenza dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Federico Riboldi, e del rettore dell’Università di Torino, Stefano Geuna. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare i nuovi direttori amministrativo e sanitario Giampaolo Grippa e Flavia Pirola. Schael ha sottolineato la necessità di "un piano di efficientamento alla luce del fatto che la Città della salute ha un disavanzo di bilancio di 200 milioni di euro l’anno". Il primo vero obiettivo, ha detto, sarà quello di "aumentare la produzione, incluso l’incremento della mobilità attiva". (ANSA).