Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato un progetto di legge per prevenire il disagio giovanile, contrastare le baby gang e rieducare anche attraverso la giustizia riparativa. L’iniziativa è stata sostenuta dalla Lega. “Si tratta – spiega il consigliere regionale Gigliola Spelzini – di un provvedimento che ha l’obiettivo di prevenire e contrastare il fenomeno delle baby gang, composte molto spesso da minori e seconde generazioni di cittadini stranieri nati in Italia, ma che non si sentono parte del nostro Paese. Bande di giovani che imperversano nei quartieri delle nostre città compiendo atti vandalici e mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini”.
La Lega
“La nostra Legge punta soprattutto sulla rieducazione e lavori socialmente utili – aggiunge Spelzini – ritenendo fondamentale la collaborazione con gli enti locali, il terzo settore, gli oratori e le associazioni, per dare una risposta unitaria a questo problema e affrontare anche la dispersione scolastica. L’obiettivo è che tutti i giovani possano prendere coscienza e assumere le responsabilità delle proprie azioni perché il disagio giovanile non deve sfociare nella microcriminalità fatta di rapine, molestie, aggressioni e spaccio”.
Forza Italia
Voto favorevole anche di Forza Italia. “Sono convinto che questo fenomeno sia tra quelli più odiosi – sottolinea il consigliere comasco Sergio Gaddi – Parliamo di delinquenti in tutto e per tutto che giocano sulla consapevolezza della sostanziale impunità. La legge poi ha una parte educativa e di prevenzione che è altrettanto importanti, ma è necessaria la consapevolezza che siamo davanti a reati in tutto e per tutto e non ci sono giustificazioni legate all’età”.
Il Pd
Negativo invece il giudizio di Angelo Orsenigo, consigliere comasco del Pd, che parla di “una bandierina inutile da sventolare”. “Se questa maggioranza avesse voluto davvero intervenire per affrontare un problema importante come quello delle baby gang e della microcriminalità, avrebbe dovuto cominciare ad applicare la legge regionale che già esiste e che giace inapplicata, la legge 6 del 2015 – dice Orsenigo – che disciplina i servizi di polizia locale e promuove la sicurezza urbana. Questo invece è un provvedimento indeterminato e totalmente inefficace”. “Le baby gang rappresentano un problema serio – conclude Orsenigo – che va affrontato con gli strumenti adeguati e con il coinvolgimento degli enti locali”.
Dubito fortemente che in un modo o nell’altro si riuscirà a venirne a capo. Quando la radice genera piante che crescono storte, nessun tutore potrà mai raddrizzarle. Se le tagli ricresceranno sempre storte. Puoi usare il diserbante, oppure strappare le radici. Ma se non ti affretti ti ritroverai il campo invaso!! Muoviti!!!