Comportamenti illeciti, presenza costante di persone con precedenti penali, situazioni che creano insicurezza nei residenti. Il questore di Como Marco Calì ha disposto la chiusura per 15 giorni del bar De Luxe di via Leoni, gestito da una 50nne colombiana residente in città, già nota alle forze dell’ordine.
La decisione è stata notificata dalla polizia di Stato. Il locale era da tempo monitorato dagli agenti, intervenuti più volte per la segnalazione di condotte illegali, violazioni penali e amministrative, presenza di pregiudicati e inosservanza delle basilari regole civili.
Il questore di Como Marco Calì, alla luce delle relazioni degli agenti, ha firmato un provvedimento che sospende per 15 giorni, la licenza del locale. Sono complessivamente 12 gli episodi elencati, all’interno e all’esterno del locale pubblico, tutti documentati dagli interventi della polizia di Stato, dai quali sono emerse una serie di responsabilità riguardo l’incauta gestione dell’attività del locale, con conseguenti rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nel dispositivo di sospensione si legge che: “la titolare, oltre a condurre il bar in modo discutibile è connivente con i comportamenti scorretti e illeciti mantenuti dai propri clienti e lei stessa ha una condotta omissiva ed è restia a chiamare le forze dell’ordine per ristabilire la sicurezza dentro e fuori il proprio locale”. “L’esercizio commerciale – si legge ancora – è considerato da chi lo frequenta un luogo sicuro dove aggregarsi e trascorrere serate che, spesso, trascendono in comportamenti contrari alle norme di normale convivenza civile, se non addirittura illeciti”.
I poliziotti dell’amministrativa della questura di Como hanno apposto i sigilli all’entrata del bar, che rimarrà chiuso per due settimane.