(ANSA) – TRIESTE, 06 APR – Alcuni manifestanti hanno dato fuoco, ieri sera a Udine, in segno di protesta, a fogli di carta che riportavano le normative europee che vietano le proiezioni di documentari di propaganda russa. In fiamme anche le prescrizioni del questore di Udine relativamente al regolare svolgimento della manifestazione. L’iniziativa a favore della libertà di espressione e contro il riarmo europeo è stata promossa dal movimento Insieme liberi e si è tenuta in via val d’Arzino, nelle aree adiacenti il parco Ardito Desio. Dall’attività informativa, la Questura aveva appreso che era intenzione degli organizzatori proiettare durante l’evento i due docufilm Maidan – la strada verso la guerra e I bambini del Donbass, presentati dall’emittente Russia Today, la cui proiezione risulta vietata dalle normative Ue. Pertanto il questore Domenico Farinacci aveva prescritto al promotore che la manifestazione si svolgesse senza la proiezione dei docufilm. In concomitanza con l’iniziativa è stato predisposto un servizio di ordine e sicurezza pubblica con personale della polizia e dell’Arma dei carabinieri, con la presenza della polizia locale. Il dispositivo e l’interlocuzione dei funzionari di pubblica sicurezza – informa la Questura – hanno evitato la proiezione dei documentari. (ANSA).