Il Museo della Fine della Guerra e il Comune di Dongo hanno promosso un evento sul tema “La guardia di finanza e L’Alto Lario durante la Guerra di Liberazione”. La commemorazione si è svolta in Piazza Paracchini, accompagnata dalle note del Corpo Musicale di Dongo, alla presenza del comandante provinciale delle fiamme gialle colonnello Michele Donega, del prefetto di Como Corrado Conforto Galli, del presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca e dei sindaci dei comuni della zona.
La cerimonia
Alla cerimonia erano presenti, oltre ad una rappresentanza di ufficiali e militari del corpo, il gonfalone del comune di Dongo, i labari delle sette sezioni dell’Anfi della provincia, i medaglieri ed i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. L’evento è stato preceduto dalla deposizione sul monumento ai caduti di una corona d’alloro in omaggio ai finanzieri che hanno operato sul territorio, proteggendo i confini dello Stato.

I premiati
La solenne cerimonia dell’’alzabandiera e l’esecuzione dell’inno nazionale hanno preceduto la consegna, da parte del sindaco di Dongo, Mauro Robba, al colonnello Michele Donega, di una pergamena commemorativa in onore dei quattro finanzieri insigniti della Medaglia d’oro al Valor Civile e della Medaglia di Giusti tra le Nazioni:
* Fin. Sc. Salvatore Corrias, fucilato a Bugone di Moltrasio il 28 gennaio 1945: Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” dallo Stato di Israele.
* Fin. Gavino Giovanni Tolis, internato e successivamente deceduto nel campo di Mauthausen-Gusen, il 28 dicembre 1944: Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria.
* Maresciallo Maggiore Paolo Boetti, internato e assegnato ai lavori forzati in un campo di concentramento Austriaco, dove rimase fino alla liberazione: Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria.
* Tenente Giorgio Cevoli, Rriconosciuto “Giusto tra le Nazioni” dallo Stato di Israele.