La chiesa parrocchiale non è bastata a contenere tutti, molte persone sono rimaste all’esterno e da lì, unite nella preghiera e ancora incredule per quanto accaduto, hanno seguito la funzione. Tanti i giovani presenti, amici e compagni di università, di quella ragazza che se ne è andata troppo presto, ad appena 20 anni: Noemi Fiordilino.
E’ il momento del lutto e del dolore a Vertemate, l’intera comunità si è stretta alla famiglia in questo momento di immenso dolore. La giovane è stata travolta e uccisa da un’auto pirata nella notte tra venerdì e sabato scorsi a Lurago Marinone. Il drammatico incidente davanti agli occhi del fidanzato. I due stavano rientrando dopo una serata con gli amici quando la loro auto si è scontrata contro un piccolo animale, la giovane è scesa dall’auto per soccorrerlo, in pochi istanti è arrivata l’auto che l’ha travolta lasciandola a terra in condizioni disperate. La 20enne è poi morta all’arrivo in ospedale.
In carcere accusato di averla investita e poi di essere fuggito il 32enne, Vincenzo Crudo, che era alla guida ubriaco e con un piede ingessato.
Fuori dalla chiesa di Vertemate, sotto il primo sole di primavera, fiori e palloncini bianchi per Noemi, che dopo il Liceo Giovio aveva scelto di proseguire i suoi studi iscrivendosi a Scienze della mediazione all’Università dell’Insubria.
