(ANSA) – TORINO, 31 MAR – Ci sarebbero degli elementi che fanno "presupporre che sia stato colto da un malore" Nicola Di Carlo, 64 anni, autista del bus caduto nel Po a Torino di cui è in corso nel capoluogo piemontese l’autopsia. A sostenerlo è l’avvocato della famiglia dell’uomo, Giuseppe La Rana, che per l’esame autoptico ha nominato dei consulenti di parte. Il legale afferma che "bisognerà comunque attendere gli esami sui campioni del laboratorio per capire nel dettaglio se il malore sia avvenuto precedentemente o dopo la caduta del pullman". L’avvocato La Rana inoltre evidenzia il fatto che l’uomo non ha mai chiamato quel giorno i suoi familiari per dire che stava male: "Per quanto è a conoscenza della famiglia, Nicola Di Carlo – continua il legale – godeva di buona salute. Agli inizi dell’anno aveva anche fatto delle visite per l’idoneità alla guida ed era andato tutto bene", dice La Rana. L’esame autoptico è eseguito dall’anatomopatologa Lucia Tattoli, su incarico della pubblico ministero Rossella Salvati, che indaga per il reato di omicidio colposo. (ANSA).