Si è concluso ieri, a Suisio (Bergamo) il congresso della Lega Giovani Lombardia. Molti i giovani militanti leghisti hanno preso parte all’appuntamento dalle province lombarde per ribadire la centralità del movimento giovanile.
Il Coordinatore uscente, Alessandro Verri – capogruppo della Lega a Milano – saluta la stagione trascorsa ricordando la riconferma di Attilio Fontana, la riconferma di Isabella Tovaglieri al Parlamento europeo e i tanti giovani eletti nei comuni. “Anni difficili, di sacrificio e di lotta” afferma Verri.

All’unanimità è stato indicato il giovane consigliere di Figino Serenza, Matteo Mauri, come nuovo Coordinatore.
“Le sfide dei giovani leghisti sono moltissime, in questi tempi dove ancora vige la dittatura del politicamente corretto, dove ci vogliono togliere le radici, la libertà di pensiero e dove un giovane studente se non allineato al pensiero progressista viene messo in difficoltà, già dai licei alle università. Dobbiamo affermare con forza i principi delle Libertà. Nelle scuole, nelle piazze, nell’impresa, nel mondo del lavoro. Vogliamo un Paese e una Lombardia che investe sui giovani, investe nelle Libertà” così Matteo Mauri, nuovo coordinatore della Lega Giovani Lombardia.
“Innanzitutto, grazie ad Alessandro Verri per questi anni di coordinamento e per essere sempre stato un costante punto di riferimento per tutti noi. Avere un comasco alla guida della Lega Giovani Lombardia è per noi motivo di grande orgoglio. È la dimostrazione concreta dell’ottimo lavoro svolto da Matteo negli ultimi cinque anni come Coordinatore Provinciale dei Giovani Cumasch. Sono certo che Matteo sia la scelta giusta per la Lombardia: una persona che metterà passione e coraggio, per portare avanti le nostre battaglie identitarie. Il domani appartiene a noi, e solo noi possiamo cambiarlo. Se non lo faremo noi, lo faranno altri al posto nostro.” Conclude Paolo Muttoni, coordinatore della Lega Giovani Cumasch.