Era in auto con il fidanzato, in via San Giuseppe a Lurago Marinone (al confine con Limido Comasco) quando sentono di aver colpito probabilmente un piccolo animale che attraversava la strada. A quel punto la vettura accosta, lei scende per capire cosa sia successo e gli eventuali danni, da lì in pochi attimi la tragedia.
Noemi Fiordilino, di Vertemate con Minoprio, viene travolta da una golf che – in base a quanto ricostruito – arriva a velocità sostenuta e la trascina per circa 50 metri sotto gli occhi del fidanzato. La macchina non si ferma e scappa e lascia la giovane a terra in condizioni disperate. Arrivano i soccorritori che, dopo le prime cure, trasferiscono la 20enne in elicottero all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia dove purtroppo muore per le gravissime ferite riportate. I carabinieri della compagnia di Cantù hanno subito fatto scattare le indagini per risalire al pirata della strada e, nell’arco di poche ore, hanno rintracciato e arrestato un 32enne di Fenegrò. E’ accusato di omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato per aver raccontato di essere stato derubato della sua auto.
Secondo quanto è emerso dalle indagini l’uomo stava rientrando a casa dopo una serata in compagnia di alcuni amici e guidava con un tasso alcolemico tre volte il consentito e oltretutto era al volante con il piede destro ingessato. I carabinieri sono riusciti a risalire prima alla targa del 32enne e poi lo hanno raggiunto a casa e sottoposto all’etilometro. Ai militari ha raccontato di essere stato derubato dell’auto la sera precedente, ma è bastato un controllo per trovare la vettura abbandonata a poca distanza a Fenegrò in via Diaz. Sono in corso i rilievi tecnici sul mezzo che è stato posto sotto sequestro. L’uomo è stato portato in carcere.