Servizio per la raccolta dei rifiuti a Como. Le tariffe della Tari verso un nuovo aumento. Il piano economico-finanziario per la gestione è approdato in commissione consiliare ieri e lunedì sera arriverà in consiglio comunale per l’approvazione, soltanto dopo questo passaggio la giunta potrà definire le nuove tariffe per il 2025. Al momento non è, dunque, possibile sapere, quanto varieranno gli importi rispetto all’ultimo pagamento, ma quel che è confermato è che l’aggiornamento del piano registra un milione e 400mila euro in più. Facendo passare il costo totale per la raccolta differenziata da poco più di 15milioni di euro a poco meno di 16 milioni e mezzo.
Dal Comune fanno sapere che si tratta di un calcolo tecnico fatto da Arera, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che segue l’andamento Istat degli ultimi due anni.
In sostanza – dicono da Palazzo Cernezzi – si tratta di costi extra dovuti all’incremento inflazionistico di una serie di voci.
Ora – dopo il passaggio lunedì sera in consiglio comunale e dopo l’approvazione del piano aggiornato – spetterà alla giunta definire le nuove tariffe. La certezza – sembra ormai chiaro – è che un ritocco all’insù si vedrà sia per le utenze domestiche sia per quelle commerciali. Importi che già lo scorso anno avevano subito una crescita nell’ordine dell’1% circa per le utenze domestiche e del 4% circa per quelle non domestiche.
I dubbi comunque saranno presto sciolti. Una volta arrivato l’ok dell’aula consiliare in breve tempo arriverà anche la delibera di giunta con le nuove tariffe.