Cantù Arena, in collaborazione con Regione Lombardia e Comune di Cantù, è la vincitrice della XIX edizione del premio ASI Sport & Cultura 2024 – Gli Oscar dello Sport Italiano per le opere visionarie di realizzazione edile e finanziaria della nuova Arena.
Il premio rappresenta un importante riconoscimento a livello nazionale, attribuito a realtà che si sono distinte nella promozione dello sport attraverso iniziative di forte impatto e valore pubblico. La vittoria di Cantù Arena conferma il ruolo strategico dell’intervento nel rilancio dell’impiantistica sportiva e nella valorizzazione del territorio.
La cerimonia di premiazione si è tenuta nel Salone d’Onore del Coni, alla presenza – tra gli altri – del presidente Giovanni Malagò. Cantù si è affermata, quindi, come modello di eccellenza nel panorama dell’impiantistica sportiva italiana.
Soddisfatta il sindaco di Cantù, Alice Galbiati. “Un riconoscimento che premia non solo una visione, ma anche la determinazione e la capacità di fare sistema. Cantù sa pensare in grande, sa progettare il futuro e ottenere risultati concreti”, ha dichiarato il primo cittadino. “Cantù Arena – ha ricordato ancora il sindaco Galbiati – non è solo un progetto edilizio. È una sfida nata nel cuore di una comunità che, troppo spesso in passato, ha visto sogni simili infrangersi. Oggi, Cantù è il primo Comune in Italia ad aver realizzato un impianto sportivo applicando la Legge Stadi nella sua interezza. Non Milano, non Roma, non Napoli. Cantù. Una città di poco più di 40.000 abitanti, ma con una visione da grande”. Quindi ha concluso: “Vincere questo premio nazionale è un’ulteriore conferma della validità della strada che abbiamo intrapreso”.