(ANSA) – CASERTA, 27 MAR – E’ stato sequestrato a Castel Volturno (Caserta), per gravi difetti strutturali, l’impianto di sollevazione delle acque reflue che serve la località di Villaggio Coppola-Pinetamare, il cui malfunzionamento aveva provocato nell’agosto del 2023 una moria di pesci. Un’immagine tragica dei cefali risaliti a galla privi di vita nella darsena che aveva fatto il giro del web, e da cui è partita l’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha portato oggi all’esecuzione da parte dei carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone e del Nucleo Forestale di Castel Volturno, e dei militari della Guardia Costiera di Castel Volturno, del decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari di Santa Maria Capua Vetere per il reato di inquinamento delle acque. Per Procura e polizia giudiziaria le acque reflue finiscono direttamente in mare per il malfunzionamento dell’impianto di sollevamento, che non convoglia le acque di fogna nel collettore comunale. Unico indagato è l’amministratore della società privata, la Coppola-Pinetamare srl della nota famiglia imprenditoriale dei Coppola, che gestisce il depuratore sequestrato. (ANSA).