(ANSA) – GENOVA, 26 MAR – Al processo per il crollo del Ponte Morandi a Genova, il 14 agosto 2018, e per la morte di 43 persone, è il giorno dell’ex amministratore delegato di Aspi Giovanni Castellucci, imputato. L’ex top manager parla in aula per la prima volta rilasciando spontanee dichiarazioni. Dopo di lui si concluderà l’istruttoria. Ci sarà ancora una udienza per il deposito degli ultimi documenti e poi ci sarà una sospensione per consentire ai pm di preparare la requisitoria. In aula ci sono anche tanti familiari delle vittime. "Se il tono sarà quello degli altri imputati – il commento di Egle Possetti, portavoce del Comitato parenti vittime del crollo del ponte Morandi – forse potremmo anche farne a meno: queste dichiarazioni spontanee sono state piuttosto allucinanti. Abbiamo sentito delle imprecisioni tecniche pazzesche che vogliono far passare per novità, abbiamo sentito veramente delle difese che, dal nostro punto di vista, non portano a nulla di nuovo. Sono giorni complicati, stare qui è molto complicato. E’ complicato anche arrivarci, vista la situazione delle nostre autostrade e vediamo oggi cosa ci sarà". (ANSA).