Chiude, definitivamente, il sito ex Carnini di Villa Guardia. L’annuncio arriva direttamente da Parmalat, l’azienda che negli anni Duemila ha acquisito il marchio Carnini e che ora è di proprietà della multinazionale francese Lactalis.
Dal 2012 è stata spostata la produzione di latte e a Villa Guardia è rimasto solo un polo logistico e impiegatizio. Tuttavia, con l’addio del sito che negli anni è diventato un simbolo nel territorio “se ne va un pezzo importante della storia industriale della provincia di Como”, dichiarano Irene Roncoroni e Cristina Barbaglia, della FAI Cisl dei Laghi e della FLAI Cgil Como.
La situazione di mercato ha portato Parmalat, di cui fa parte anche il sito ex Carnini di Villa Guardia, ad avviare l’ennesima procedura di licenziamenti collettivi, per 134 dipendenti sul totale di 1.453 addetti. Sul sito di Villa Guardia, in particolare, vi è massima preoccupazione da parte dei due sindacati comaschi, perché, oltre all’annuncio di 15 esuberi su 20 addetti, è stata dichiarata la chiusura del sito dall’1 luglio 2025. I sindacati sono al lavoro per trovare un punto di incontro. L’obiettivo è ottenere un buon accordo economico per i lavoratori, ma anche contenere l’impatto sui livelli occupazionali, ricercando soluzioni all’interno del Gruppo per i dipendenti che non agganciano nei prossimi due anni la pensione.
Di seguito la comunicazione ufficiale dell’azienda
Parmalat ha comunicato alle organizzazioni sindacali l’intenzione di procedere all’avvio di una procedura di licenziamento collettivo, ai sensi degli artt. 4 e 24 della Legge 223/91. La decisione si inserisce in un contesto di mercato caratterizzato da un drastico e costante calo del consumo di latte e da una conseguente continua riduzione dei volumi di vendita dello stesso. Tale situazione rende necessario un ridimensionamento ed una razionalizzazione dell’organizzazione per riproporzionare i costi logistici e di produzione. L’Azienda ha prontamente avviato l’interlocuzione con le Organizzazioni Sindacali per la gestione congiunta della procedura, finalizzata alla minimizzazione dell’impatto sui livelli occupazionali complessivi. L’azienda rende inoltre noto che Carnini continuerà ad essere un brand centrale del suo portafoglio prodotti.