Da vent’anni accoglieva i clienti nel suo albergo a Cernobbio, ma non ha mai registrato gli ospiti sul portale nazionale al quale obbligatoriamente devono essere segnalate tutte le persone presenti nelle strutture ricettive, per ragioni di sicurezza. Scoperto dalla polizia, un 54enne legale rappresentante dell’attività è stato denunciato.
Il 54enne ha violato le norme previste dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che prevedono l’obbligo di comunicare i nomi sul portale “alloggiati web”. A scoprire la ventennale “dimenticanza” sono stati gli agenti della squadra amministrativa della questura di Como, chiamati a verificare una pratica di regolarizzazione legata alla struttura alberghiera. Una verifica richiesta proprio dal 54enne legale rappresentante dell’attività.
Dai controlli effettuati negli archivi, è emerso che la struttura alberghiera non risultava registrata né con la partita iva né con gli indirizzi comunicati, nonostante fosse in piena attività almeno dal 2004. L’albergo non aveva di fatto neppure le credenziali necessarie previste dalla normativa per la trasmissione obbligatoria dei dati degli alloggiati sul portale.
I poliziotti dell’amministrativa hanno convocato il 54enne in questura. L’albergatore avrebbe dichiarato di non essere informato sulle norme e di aver cambiato il personale societario nel tempo, spiegando così la sua ventennale omissione. La giustificazione non è naturalmente servita ad evitare la denuncia.