(ANSA) – MILANO, 25 MAR – Tra le domande poste ai testimoni durante il processo per violenza sessuale di gruppo ai danni di una manager 32enne, il difensore dei due imputati ha chiesto all’ex compagno della donna: "Avete fatto un viaggio insieme? Siete stati in un sexy shop?". A domandarlo è stato l’avvocato Antonio Finelli, che è anche presidente della Commissione Codice Rosso istituita dall’Ordine degli avvocati milanesi, difensore dei due ragazzi accusati di stupro. La domanda è stata ritenuta inammissibile dai giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Milano e l’esame del teste è proseguito. La donna, stando alle indagini coordinate dalla pm Alessia Menegazzo e condotte dai carabinieri, sarebbe stata violentata dai due ragazzi e da un amico che è stato condannato a 3 anni e 7 mesi in abbreviato, al termine di una serata che avevano trascorso tutti insieme al locale Mind sui Navigli. Approfittando delle condizioni di stordimento della vittima per via dell’alcol, i giovani l’avrebbero condotta in una cantina poco distante e poi avrebbero abusato di lei. (ANSA).