(ANSA) – MILANO, 22 MAR – "Dimissioni. Sala e la sua giunta liberino Milano". È lo striscione che gli esponenti locali di Fratelli d’Italia hanno esposto in corso Buenos Aires a Milano dove è stato allestito uno dei gazebo del partito per la raccolta firme per chiedere le dimissioni del sindaco Giuseppe Sala. FdI porta avanti così la sua battaglia iniziata in Consiglio comunale quando il sindaco ha parlato all’aula dopo l’arresto di un ex funzionario comunale per le inchieste sull’urbanistica. "Continuiamo la battaglia che abbiamo iniziato in Consiglio comunale perché la situazione di Milano, oltre a quello che riguarda la sicurezza, è drammatica – ha spiegato il coordinatore cittadino del partito Simone Orlandi -. Ma la questione grave e che richiede chiarezza è quella sull’urbanistica. Per lavare via ogni dubbio che potrebbe essere imbarazzante per l’amministrazione l’unica soluzione è che il sindaco si dimetta. Da parte di Sala chiediamo le dimissioni per serietà e per rispetto dei cittadini milanesi". Intanto Fratelli d’Italia ritiene che sul candidato sindaco sia meglio per il momento non fare il totonomi, un errore "già fatto in passato – ha detto ancora Orlandi -. Dobbiamo trovare un buon candidato insieme agli alleati". "La sinistra ha sempre avuto problemi sull’urbanistica – ha aggiunto il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato – .Questa volta ne ha fatte ancora peggio perché tagliare fuori giunta, consiglio comunale e municipi che davano in parte il loro parere e con una semplice firma di un funzionario fare un palazzo di venti piani è assurdo. È evidente che la procura doveva intervenire". Per le prossime elezioni "penso che Milano nella sua importanza avrà un degno candidato del centrodestra – ha concluso -. Non vedo a sinistra gradi candidati". (ANSA).