Folla all’Asilo Sant’Elia, grande successo per la riapertura proposta dal Fai. La struttura è considerata un capolavoro dell’architettura Razionalista, con i suoi spazi, la precisione delle linee, la centralità sull’asse tra Baradello e il Faro di Brunate. Un progetto portato avanti fra 1934 e 1937 da Giuseppe Terragni. Un luogo unico, una scuola-capolavoro, aperta fino al 2019. Poi, dopo la chiusura, il nulla. Tante parole, idee, proposte e una decadenza, con i segni del tempo che purtroppo si vedono.
La riapertura di questo fine settimana è stata accolta con entusiasmo e con la speranza che possa essere un punto di partenza per un rilancio e non una iniziativa fine a se stessa. I visitatori sono hanno nascosto soddisfazione ed emozione. Tra gli ospiti, l’architetto Attilio Terragni, pronipote del progettista dell’edificio, Giuseppe Terragni. “Questo è uno spazio speciale – ha sottolineato – E’ meraviglioso vedere tanta gente, e soprattutto i giovani. Ma ora la città deve decidere che cosa fare di questi spazi straordinari”.