(ANSA) – GENOVA, 22 MAR – La Corte di Giustizia Europea ha respinto il ricorso di Eduard Yurevich Khudaynatov, magnate russo vicino a Vladimir Putin, che chiedeva il dissequestro di Villa Altachiara, la storica residenza di Portofino acquistata nel 2015 per 25 milioni di euro. Il Tribunale dell’UE, come si legge oggi sul Secolo XIX, ha disposto la cancellazione della causa dal ruolo, senza udienze né dibattimenti, con una decisione pubblicata il 27 febbraio e resa nota oggi. Khudaynatov, inserito nell’elenco delle personalità russe sanzionate dall’Ue, contestava la decisione del Consiglio d’Europa del 13 settembre 2023 e chiedeva la rimozione del proprio nome dalla lista, sostenendo la violazione di principi giuridici europei. La sua richiesta, tuttavia, non è stata accolta. Il sequestro, operato dalla Guardia di Finanza su disposizione del Comitato di sicurezza finanziaria, rientra nelle misure adottate dall’Italia contro gli oligarchi russi. Oltre a Villa Altachiara, al miliardario russo erano stati confiscati beni per un valore complessivo di 57 milioni di euro, tra cui una villa a Roma, un’auto di lusso e il capitale sociale di una società di Portofino. (ANSA).