(ANSA) – VENTIMIGLIA, 20 MAR – Parte sabato 22 marzo da Torre Pellice (Torino) e arriverà lunedì prossimo a Ventimiglia (Imperia), come ultima tappa italiana, prima di proseguire per il Marocco, la ciclopedalata inclusiva e solidale "Marrakesh Express" organizzata dall’associazione Cinema Inclusione Partecipazione (Cip), che ha come obiettivo la raccolta fondi per ricostruire un rifugio sulla catena montuosa dell’Atlante distrutto dal devastante terremoto dell’8 settembre 2023. Trentotto, in totale, le tappe per cinquanta giorni di pedalata e riposo e arrivo a Tassa Ouirgane, un villaggio distante sessantacinque chilometri circa da Marrakesh. Tra i circa cinquanta volontari che si alterneranno nell’impresa c’è anche un non vedente: Diego Cossotto, di 56 anni, che effettuerà tutte le tappe sul sellino posteriore di un tandem. La prima tappa di sabato sarà a Fossano (Cuneo); la seconda a Ormea (Cuneo) e la terza a Ventimiglia, dove ad accogliere la carovana ci saranno le associazioni che si occupano di sociale (migranti, disabili) come la Caritas, We World, Spes e diaconia valdese. E proprio nella sede Spes di corso Limone Piemonte, alle 17.30, sarà illustrato il progetto con un piccolo stacco a base di tè e dolci marocchini offerti dalla comunità islamica. Alle 18 la proiezione del cortometraggio Resto, il film realizzato dall’associazione Cip, che racconta il primo anno di progetto di solidarietà tra Cip e la popolazione marocchina colpita dal terremoto. (ANSA).