La milanese Atm continuerà a gestire le funicolari di Como, Lecco e Varese in partnership con Itb – Imprese Turistiche Barziesi. L’azienda meneghina lo scorso 13 marzo si è infatti aggiudicata la gara per il servizio degli impianti a fune del territorio indetta dall’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino delle tre province. La concessione prevede la gestione di sette infrastrutture con un contratto dalla durata di sette anni per un valore complessivo dell’appalto di 11 milioni di euro.
Le due aziende si occuperanno di tutto il servizio di trasporto dei sistemi a fune dell’area nord-ovest della Lombardia attraverso la costituzione di una nuova società consortile, partecipata per il 75% da Atm e per il 25% da Itb.
Di fatto si tratta di una conferma delle concessioni alla società, che continuerà ad occuparsi delle funicolari di Como-Brunate e Argegno-Pigra, entrambe attualmente ferme per manutenzione, dovrebbero riaprire a metà aprile in tempo per la Pasqua. Per quanto riguarda l’impianto di medio lago ancora non è noto se una volta riaperto, sarà in servizio anche in settimana o sempre solo nei weekend. Mentre in provincia di Varese gestirà ancora la funivia del Sacro Monte e -per la prima volta- di Ponte di Piero-Monteviasco. Sul fronte Lecchese invece, Itb proseguirà nella gestione dei tre sistemi a fune di Malnago-Piani d’Erna, Margno-Pian delle Betulle e Moggio-Piani di Artavaggio.
“Siamo molto soddisfatti di poter mettere ulteriormente a disposizione l’esperienza di Atm in tema di gestione di impianti a fune, rafforzando lo sviluppo dei territori e rispondendo alle esigenze delle comunità per le quali operiamo” – ha dichiarato Arrigo Giana, Amministratore Delegato di Atm.
Con questo nuovo contratto, Atm si conferma in crescita attestandosi tra i principali player europei di trasporto pubblico, un ruolo d’eccellenza che passa anche dalla gestione delle metropolitane come quella di Milano ma anche -ad esempio- Copenaghen.