(ANSA) – BOLOGNA, 16 MAR – "Il territorio per definizione può essere sicuro ma può anche non esserlo. Ci sono situazioni che vanno analizzate di volta in volta, i rischi sono tanti. Il nostro territorio nazionale per il 94% del territorio è a rischio idrogeologico e la regione Emilia-Romagna è uno di questi territori". Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, al termine dell’incontro con il presidente della Regione, Michele de Pascale, nella sede della Protezione civile a Bologna, rispondendo a chi gli chiedeva se il territorio dell’Emilia-Romagna, con i cambiamenti climatici, fosse sicuro per i cittadini per abitarci. "Con il presidente de Pascale ragionavamo sul fatto che la pianura è tale perché sono state fatte opere idrauliche – ha aggiunto Ciciliano – che come tutte le opere fatte dall’uomo vanno gestite". Per Ciciliano ci si deve muovere verso "la gestione delle emergenze" e in parallelo "verso la gestione ordinaria del territorio". "Per troppi anni abbiamo dimenticato di fare una gestione ordinaria dei nostri territori. Se lo faremo – conclude Ciciliano – il futuro che i nostri territori riserveranno ai nostri figli sarà sicuramente migliore e più sicuro". (ANSA).