Condizioni di Sergi Roberto da valutare, per il resto la speranza è che tutti siano disponibili per la sfida di San Siro. Contro il Milan tornano a disposizione anche Kempf e Vojvoda, che per squalifica hanno saltato la gara di sabato scorso con il Venezia, terminata 1-1.
Il Como prosegue la preparazione per l’attesissimo incontro contro i rossoneri, che si gioca sabato alle 18. Arbitra Marchetti di Ostia Lido, in sala Var Doveri e Abisso. Esaurito il settore ospiti, con la squadra di mister Cesc Fabregas che, come già capitato con l’Inter sempre a San Siro, avrà pieno sostegno dal 1° all’ultimo minuto di gioco.
I rossoneri cercano un risultato importante per puntare alla qualificazione in Champions, anche se in questa corsa devono scavalcare Juventus, Lazio, Roma, Bologna e Fiorentina. Impresa certo non semplice.
Il Como, dal canto suo, scenderà in campo senza timori reverenziali, come ha fatto in tutto questo campionato, cercando di mettere in difficoltà il titolato avversario come ha già fatto con tante squadre. Calza a pennello, a questo proposito, la dichiarazione di Claudio Ranieri, mister della Roma: “Giocare contro il Como è come andare dal dentista senza anestesia”.
Quella con il Milan è di fatto la penultima gara contro una grande. Poi seguiranno una serie di sfide contro formazioni della seconda parte della classifica di serie A. Nell’ordine Empoli, Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma, Cagliari e Verona.
Infine la chiusura allo stadio Sinigaglia con l’Inter. Si parla del 25 maggio ma ci sono già tifosi, dell’una o dell’altra parte, che stanno cercando i biglietti. Chissà se sarà una partita decisiva o una placida sfida tra formazioni ormai appagate.
Ma ci si penserà al momento opportuno. Ora meglio pensare di gara in gara e massima concentrazione sul Milan.
