(ANSA) – TRIESTE, 11 MAR – Era chiuso dalla fine del 2023 per problemi legati alla precedente gestione. Oggi il rifugio Premuda, il più basso d’Italia, che si trova a Trieste alle porte della Val Rosandra, si prepara a riaprire. Tornerà ad accogliere i clienti a primavera 2025 con una nuova gestione, che sarà curata da Franco Bulli, già operativo nell’ambito della ristorazione in città, insieme a una società che punta a rilanciare il locale. Lo stesso Bulli ha annunciato la novità sui social, spiegando che per lui è la realizzazione di un sogno. Raggiunto al telefono dall’Ansa, ha confermato che riattiverà la struttura tra poche settimane, ad aprile, anche se la data non è ancora decisa. Intanto sono in corso lavori di sistemazione degli interni. "Tra i vari sogni che avevo da ragazzo – ha scritto Bulli su Facebook – gestire un rifugio era probabilmente il più suggestivo". Costruito nel 1940, di proprietà è della Società Alpina delle Giulie, sezione del Cai, il Premuda è il più basso rifugio alpino d’Italia, considerando che si eleva solo poche decine di metri sul livello del mare. Da sempre molto amato da escursionisti, appassionati d’arrampicata o da semplici persone che passeggiano in zona, è intitolato all’alpinista Mario Premuda. (ANSA).