(ANSA) – ROMA, 11 MAR – "Oggi è il giorno della speranza. Ci auguriamo, nonostante tutto, che ci sia ancora spazio per tornare a sperare nella verità". Così Consuelo, sorella di Serena Mollicone, prima di entrare in Cassazione dove è in programma l’udienza dopo che la Procura Generale ha impugnato la sentenza di assoluzione per l’ex comandante della caserma di Arce, Franco Mottola, la moglie Anna Maria e il figlio Marco accusati dell’omicidio della ragazza avvenuto nel giugno del 2001 nel centro del Frusinate. Lo zio di Serena, Antonio, aggiunge di avere "sempre aspettato con fiducia e speranza. Non possiamo che essere sereni e speranzosi". Dal canto loro i difensori degli imputati ricordano che all’udienza di oggi si arriva da due assoluzioni. "I giudici di Cassino che di Roma hanno sancito l’innocenza dei nostri assistiti. Ci auguriamo che anche oggi la Suprema Corte confermi queste sentenza", afferma l’avvocato Mauro Marsella. (ANSA).