(ANSA) – ALESSANDRIA, 11 MAR – "Ho sentito dire che saremmo stati istruiti e addestrati a cosa fare in quei casi, ma non è vero. Non sapevamo assolutamente cosa fare perché non era mai successo". E’ quanto si legge in un documento che l’ex brigatista rosso Lauro Azzolini, 82 anni, ha consegnato alla Procura di Torino in occasione della ripresa del processo, oggi ad Alessandria, per i fatti della Cascina Spiotta del 1975. Azzolini è imputato insieme a Renato Curcio e Mario Moretti, capi storici delle Brigate Rosse. Oggi in una dichiarazione spontanea ha ammesso di essere stato presente alla Cascina Spiotta durante la sparatoria con le forze dell’ordine: negli ambienti del collegio difensivo si sottolinea però che il contenuto del documento scagiona Curcio e Moretti. (ANSA).