(ANSA) – ROMA, 07 MAR – "Non mi interessava il risarcimento ma che fosse accertata la responsabilità di chi ha messo in atto quelle decisioni: è stata una ingiustizia, ci hanno privato della libertà e di potere chiedere asilo senza che avessimo compiuto alcun reato". Così il migrante eritreo, assistito dall’avvocato Alessandro Ferrara, commenta la decisione della Cassazione sul risarcimento. (ANSA).