(ANSA) – TORINO, 07 MAR – "Purtroppo ce lo aspettavamo. Ora l’auspicio è che i nuovi approfondimenti tecnici permettano di compiere ulteriori passi avanti verso l’accertamento della verità". Lo ha detto l’avvocato Roberto Saraniti, legale dei familiari di Mara Favro, la donna scomparsa in Valle di Susa nel marzo del 2024, in merito agli sviluppi delle indagini di carabinieri e procura di Torino. L’avvocato ricorda che l’esposto che diede il via al procedimento fu presentata dagli stessi familiari espressamente per il reato di omicidio, in quanto l’ipotesi che si fosse trattato di un allontanamento volontario non era plausibile. Gli accertamenti tecnici irripetibili disposti dalla procura sui resti di Mara Favro, fra i quali l’autopsia, saranno finalizzati a verificare le cause della morte. (ANSA).