(ANSA) – NAPOLI, 05 MAR – Sono ritenuti coinvolti nella maxirissa tra due baby gang che lo scorso maggio, nel centro storico di Napoli, vide fronteggiarsi napoletani e stranieri armati di coltello: un obbligo e due divieti di dimora sono stati notificati dai Carabinieri tra Napoli e provincia a tre 19enni, un napoletano, un egiziano e un tunisino, su disposizione del gip che ha emesso le misure cautelari su richiesta della Procura. I tre ragazzi sono stati individuati grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e nella rissa risultano coinvolti anche dei minorenni. Il napoletano rimase gravemente ferito da alcuni fendenti durante quegli scontri, avvenuti a pochi passi da vico San Giovanni Maggiore e a cui presero parte una trentina di giovanissimi. Quella notte in cinque rimasero feriti – due tunisini e tre napoletani – tra cui un 29enne estraneo alla rissa, intervenuto solo per separare i ragazzi che si stavano picchiando selvaggiamente. Per lui la prognosi fu di 12 giorni. I Carabinieri della Compagnia Napoli Centro stanno indagando per identificare gli altri giovani coinvolti nella maxirissa. (ANSA).