(ANSA) – PERUGIA, 04 MAR – Si è "immediatamente attivata" la Protezione civile umbra dopo la scossa di terremoto della notte tra lunedì e martedì nella zona di Foligno. E’ stato potenziato il personale di sala operativa per rispondere alle richieste di informazioni di cittadini spaventati dall’evento e per prendere contatti con le altre strutture operative e i Comuni interessati. Una decina le chiamate pervenute da privati ma nessuna per segnalare danneggiamenti. Lo riferisce la Regione. La scossa, registrata all’ una e 55 dalla rete sismica nazionale gestita dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha avuto una magnitudo di 3.5 con epicentro localizzato nel comune di Foligno, a una profondità di circa 10 chilometri. L’accelerometro posizionato presso il Centro regionale di protezione civile ha indicato una accelerazione al suolo di 127,21, la massima registrata dai sensori nella zona, infatti risultano valori dimezzati negli altri strumenti prossimi all’epicentro. Nel corso delle ore successive non si sono verificate repliche. La Protezione civile umbra ha contattato, oltre al sindaco di Foligno, quelli di Spello, Trevi e Montefalco, i più prossimi all’epicentro, per avere informazioni sulla situazione ed in particolare su eventuali segnalazioni di danni a strutture pubbliche o private. Tutti – spiega ancora la Regione attraverso il suo ufficio stampa – hanno riferito di aver percepito la scossa come forte ma di non avere nulla da evidenziare. Anche il comando dei vigili del fuoco non ha ricevuto comunicazioni o richieste di sopralluoghi per danni. Diversi scambi di informazioni sono avvenute anche con la sala situazioni Italia. Non sono stati aperti i Centri operativi comunali. A Foligno, Montefalco, Spello e Trevi sono state chiuse precauzionalmente le scuole in attesa che i tecnici comunali o provinciali eseguano dei sopralluoghi per accertare la utilizzabilità delle strutture, attività di routine dopo eventi come quello avvenuto nella nottata, viene sottolineato. La Protezione civile regionale "è a disposizione per supportare i Comuni, a cui i cittadini devo segnalare eventuali necessità". Viene ricordato che per eventuali chiamate di emergenza va contattato il numero unico di soccorso 112. Si possono seguire aggiornamenti nella pagina Facebook del Centro Regionale di Protezione Civile raggiungibile al link https://www.facebook.com/share/1Eai44epQu/. (ANSA).