(ANSA) – DEHRADUN, 02 MAR – I soccorritori hanno recuperato l’ottavo e ultimo corpo da sotto una valanga che venerdì scorso ha travolto oltre 50 operai al lavoro in una zona remota dell’India settentrionale, vicino al confine con la Cina. Lo ha affermato l’esercito, annunciando la fine di un’operazione-maratona condotta a temperature sotto lo zero. Oltre 50 operai erano rimasti sommersi dalla neve e dai detriti quando una valanga ha colpito un cantiere edile nei pressi del villaggio di Mana, al confine con il Tibet, nello Stato indiano himalayano dell’Uttarakhand. Tutti tranne gli otto morti sono stati tratti in salvo. Gli opera lavoravano a un progetto stradale e alloggiavano in container d’acciaio che in alcuni casi non hanno retto al peso della neve, rimanendo comunque intrappolati. (ANSA).