La mobilitazione contro l’annunciata introduzione del pedaggio sulla Milano Meda arriva in Regione. Martedì 4 marzo i consiglieri regionali del Pd Angelo Orsenigo e Gigi Ponti, con i circoli dem della Valle del Seveso e numerose associazioni del territorio si riuniranno a partire dalle 9.30 davanti a palazzo Pirelli a Milano per ribadire il secco no al ticket.
“Pedemontana – spiegano i dem – si sta dimostrando un’opera problematica non solo per l’ambiente, ma anche per le tasche dei cittadini: è infatti inaccettabile che la Milano Meda, nella tratta da Lentate a Bovisio Masciago, possa arrivare a costare per il pedaggio circa 5 euro tra andata e ritorno, per un totale di oltre 100 euro al mese per un cittadino che si deve recare a Milano”.
“Pedemontana è finanziata con soldi pubblici – aggiunge il Pd in una nota – Far pagare un pedaggio significa far pagare i cittadini due volte, una prima volta per finanziare l’opera e la seconda con l’obolo del pedaggio. Per questo motivo ci stiamo opponendo a questa tassa occulta sia nel dibattito in consiglio regionale che nelle piazze”.
Sono già oltre seimila le firme raccolte tramite la petizione lanciata dal Pd. Il 4 marzo sarà anche l’occasione per consegnarle al presidente del consiglio Federico Romani e per discutere la mozione sottoscritta da Ponti e Orsenigo. “Il nostro intento – concludono i consiglieri – è quello di impegnare la giunta lombarda affinché la Milano Meda resti gratuita: è una questione di correttezza e buon senso, soprattutto per evitare che chi non potrà pagare il pedaggio si riversi nella viabilità ordinaria. Ci auguriamo che il centrodestra questa volta sappia ascoltare le istanze del territorio”.