Ancora lavori sull’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso e ancora possibili disagi per i pendolari. Riprende martedì, dalle 5 del mattino, la seconda fase del piano di ammodernamento sul viadotto Fati.
Il cronoprogramma dei lavori mira a ottimizzare al massimo le attività e garantire la piena fruibilità della tratta autostradale entro fine di maggio e comunque prima del ponte dell’Ascensione e delle altre festività svizzere. Le attività prevedono, nel dettaglio, il rinforzo delle travi dell’impalcato e il rifacimento della pavimentazione. Come avvenuto durante i lavori dello scorso novembre, il cantiere è stato definito in modo da limitare i disagi per i pendolari che si spostano tra Como Monte Olimpino e Chiasso, nelle due direzioni, verso la Svizzera e in direzione Lainate, attraverso una deviazione di carreggiata.
Il cantiere verrà modulato nel corso della giornata, in modo che, nelle ore di punta, il transito sia garantito su 2 corsie di marcia, al mattino verso la Svizzera e alla sera in direzione di Lainate/Milano. Tuttavia, la restrizione delle carreggiate potrebbe causare più di qualche disagio a chi si sposta quotidianamente su quel tratto autostradale, con possibili code e rallentamenti.
Nei giorni precedenti alla ripresa dei lavori sono previste temporanee chiusure notturne. In particolare, dalle 22 alle 5 di domenica 2 e lunedì 3 marzo, sarà chiuso il tratto compreso tra Como Centro e Chiasso, verso il confine italo-svizzero. Chiuso, nella stessa fascia oraria di domenica e lunedì, anche il tratto compreso tra Lago di Como e l’allacciamento con la A59 Tangenziale di Como, verso Lainate. Per chi proviene dalla Tangenziale di Como, sarà regolarmente transitabile il ramo di allacciamento sulla A9.
Dopo la sospensione del cantiere, al termine della stagione estiva, sarà messo a punto un programma per il completamento delle attività sull’opera. Intanto, da martedì, potrebbe tornare l’incubo traffico per molti automobilisti.