Brandiva un bastone di legno di circa mezzo metro in pieno giorno all’indirizzo dei passanti. Minacce, urla e momenti di paura oggi intorno alle 13.30 in piazza Volta a Como in un orario di punta per le attività della zona e con numerosi studenti appena usciti da scuola. Alcune persone impaurite hanno intercettato l’auto della polizia locale che era già in zona per gli ordinari controlli in città, rafforzati in quella area dopo i recenti fatti di cronaca. Appena ha visto gli agenti avvicinarsi il giovane, un 21enne somalo senza fissa dimora, regolare sul territorio italiano, è scappato a piedi per le vie del centro ma è stato seguito e poi bloccato, non senza fatica, in via Odescalchi.
E’ stato denunciato per minacce gravi, porto di oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico ufficiale e mancanza di documenti al seguito.
In stretta collaborazione con la questura gli è stato notificato il Daspo urbano e l’avviso orale, emessi entrambi dal questore.
Ennesimo episodio che accende i riflettori su piazza Volta, questa volta però avvenuto in pieno giorno di fronte a molte persone spaventate. Nella centralissima area della città – come detto – sono stati rafforzati i controlli. Si tratta di servizi promossi dalla prefettura che vedono coinvolte tutte le forze dell’ordine e che si estendono alle 24 ore visto che i principali avvenimenti di cronaca si sono registrati di notte. Soltanto da inizio anno si contano due gravi episodi: una violenta lite sfociata in un accoltellamento per un apprezzamento di troppo con un 23enne ferito e un 20enne arrestato per tentato omicidio. E un 39enne finlandese picchiato da cinque persone per una sigaretta. Oggi, la presenza della polizia locale e il rapido intervento degli agenti, hanno permesso di scongiurare fatti più gravi.