La polizia di Stato di Como e Lecco e i carabinieri di Milano. Tre filoni di indagine, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lombardo, hanno permesso di bloccare un vasto traffico internazionale di droga. Nella mattinata di oggi sono state eseguite 12 ordinanze di custodia cautelare, 17 decreti di fermo di indiziato di delitto e decine di perquisizioni tra Lombardia, Sicilia e Calabria.
Le accuse sono a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi da sparo, anche da guerra, usura, ricettazione, favoreggiamento personale, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, emissione di fatture per operazioni inesistenti, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale.
La squadra mobile di Como ha eseguito quattro fermi di indiziato di delitto e due perquisizioni domiciliari. In carcere un 32enne e un 30enne residenti in città, un 35enne di origine turca residente sul Lario e un 36enne, residente a Colverde. Scoperti i magazzini degli stupefacenti in città. Durante le perquisizioni è stata scoperta una pistola rubata, proiettili e diecimila euro in contanti.