(ANSA) – MILANO, 25 FEB – Le edicole milanesi si reinventano. La crisi dell’editoria ha colpito i chioschi anche nel capoluogo lombardo ma qui, complici posizioni spesso commercialmente appetibili, alcune edicole hanno trovato nuova vita, offrendo non solo servizi ma anche esperienze, trasformandosi in pop-up store e installazioni. Una tendenza particolarmente evidente nei giorni della settimana della moda. Il dato di base è quello messo nero su bianco l’anno scorso da Unioncamere. Dal 2019 al 2024 in Italia hanno chiuso quasi 2 700 edicole. A Milano però, dopo che L’Oréal ha trasformato l’edicola Civic Brera in un tempio della profumeria durante il Fuorisalone 2024, gli esempi non si contano. Dal 27 febbraio al 2 marzo l’edicola del Corso di Corso Venezia diventerà il ‘Rifugio di Bellezza Naturale’ concepito dall’artista Arturo Delle Donne per la marca di prodotti cosmetici Dolomia. In largo Cairoli, di fronte al Castello Sforzesco, un tour operator ha rilevato un chiosco per vendere servizi turistici. Il Fidenza Village Kiosk in piazza Repubblica permette ai fanatici dello shopping di trovare informazione sull’outlet in provincia di Parma. E non è finita. Grazie ad un protocollo, con le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 le edicole milanesi potranno svolgere servizi di primo soccorso, grazie alla installazione di defibrillatori, oltre che offrire servizi di assistenza alla micro-mobilità. Continueranno poi a essere luoghi dove si possono attivare lo Spid o ritirare i libri presi in prestito dalle biblioteche. E, ovviamente, comperare un giornale. (ANSA).