«In questa chiesa, dove nel novembre del 1955 fu consacrato vescovo dall’arcivescovo Montini, futuro papa Paolo Vi e oggi santo, ricordiamo monsignor Aristide Pirovano a 110 anni dalla nascita, il 22 febbraio 1915. Ma riflettiamo anche sul suo esempio di carità pastorale e sulla sua vita, che ci mostra ancora oggi quanto sia bello spendersi per gli altri». Il saluto di monsignor Angelo Pirovano, responsabile della Comunità pastorale Sant’Eufemia di Erba, ha introdotto «Buon compleanno, padre Aristide!», il concerto nella Prepositura di Santa Maria Nascente organizzato per celebrare l’anniversario di nascita del vescovo missionario erbese.
Alle parole del Prevosto hanno fatto eco quelle di Rosanna Pirovano, presidente degli Amici di Monsignor Pirovano: «Abbiamo voluto intitolare “Buon compleanno, padre Aristide!” questo concerto a lui dedicato nel 110° anniversario esatto della sua nascita, perché siamo convinti che la sua esistenza continui a dare frutti ancora oggi».
Davanti a tanti “amici” di padre Aristide – alcuni di vecchia data, altri di recente avvicinamento all’associazione – si è esibito il Coro LiberAnimae di Paderno Dugnano, ventisei voci accompagnate da quattro musicisti e dirette dal maestro Isabella Basile. Il programma, diviso in tre parti con brani preceduti da testi di presentazione, è stato studiato in modo che parole e melodie suggerissero paralleli e riflessioni sulla vita e sulla figura di padre Aristide.