(ANSA) – BUSTO ARSIZIO, 19 FEB – Resta in cella Maurizio Massè, il 59enne fermato sabato per l’omicidio di Michele Della Malva in concorso con la 49enne Adilma Pereira Carneiro, che aveva sposato la vittima in seconde nozze. La donna è già a processo con l’accusa di avere orchestrato l’omicidio del precedente compagno. Davanti al Gip, Anna Giorgetti, Massè ha negato le accuse e di avere avuto una relazione con la donna di origini brasiliane. Il Gip ha accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere della procura. Gli avvocati di Massè, Cristina Morrone e Ivano Chiesa, hanno annunciato ricorso. Il Gip ha anche decretato l’incompetenza territoriale della procura di Busto Arsizio, dal momento che l’omicidio è avvenuto a Mesero. L’inchiesta passa a Milano. Quello di Della Malva è un cold case riaperto dopo 13 anni. Massè era già stato interrogato nel settembre scorso nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Fabio Ravasio, morto lo scorso 9 agosto a Parabiago (Milano) dopo essere stato travolto da un’auto che inizialmente sembrava pirata. Adilma, compagna della vittima, è a processo con l’accusa di aver orchestrato il delitto. Questa mattina il pm Caramore interrogherà la donna sul caso Della Malva, quindi chiuderà il verbale e invierà tutta la documentazione a Milano. Sarà l’ultimo atto della procura di Busto sulla vicenda. (ANSA).