Un Como scatenato vince in trasferta contro la Fiorentina all’Artemio Franchi grazie a due gol di Assane Diao e Nico Paz. Vittoria fuori casa che mancava ai lariani da settembre contro l’Atalanta.
Viola in campo privi dello squalificato Kean, mister Palladino ha ripiegato su Zaniolo, con Fagioli dietro, Folorunsho e Beltran sui fianchi. Fabregas punta invece su Nico Paz in centro, con Strefezza e Diao sui lati, in linea con Caqueret e Da Cunha, e Perrone davanti alla difesa.
Se inizialmente la Fiorentina sembra partire pericolosa, lo slancio iniziale però sembra perdere energia con l’avanzare del cronometro, e Fabregas come in una partita a dama sposta le sue pedine sempre più vicine all’area tra strategia e giochi di combinazioni. dopo alcune azioni pericolose, il Como riesce a realizzare in contropiede grazie ad un’altra bella prova di Assane Diao, che ingrana la quinta, accelera lasciandosi alle spalle Mandragora e Cataldi e davanti a De Gea lo supera col piatto destro al 41′: e per il 19enne spagnolo è il quarto gol in sette partite.
Palladino cerca di rimediare, ma poco cambia. Il Como approfitta di una fiorentina confusa, con Valle che beffa Colpani sulla trequarti, Da Cunha a Paz che controlla e calcia verso l’incrocio: ed è 2-0 per i lariani che chiudono di fatto al 66’.
Fino al fischio finale gli azzurri mantengono la situazione sotto controllo, risultato blindato e tre punti preziosissimi in saccoccia. Fiorentina con l’amaro in bocca per una prestazione assolutamente senza personalità, vede sfumare i sogni di Champions.
Prossimo turno per i comaschi, domenica al Sinigaglia Como-Napoli alle 12:30.
