(ANSA) – FIRENZE, 15 FEB – Un 39enne romeno detenuto nel carcere fiorentino di Sollicciano si è tolto la vita stamani presto impiccandosi nel bagno della sua cella, nel reparto penitenziario. Lo rende noto la Uilpa polizia penitenziaria evidenziando che è "il secondo suicidio in meno di 12 ore in Toscana": ieri pomeriggio a togliersi la vita era stato un detenuto d’origine nordafricana nel carcere di Prato" inalando "il gas dalla bomboletta da campeggio comunemente in uso per preparare cibi e vivande". "Balza così a 11 la tragica conta dei ristretti che si sono suicidati dall’inizio dell’anno, 2 a Sollicciano, cui bisogna sommare un operatore" afferma Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria che commenta: "Continua, nostro malgrado e nella sostanziale indifferenza della politica di maggioranza, la strage nelle carceri del Paese dove vige una pena di morte di fatto che colpisce random, in maniera indiscriminata a prescindere dall’eventuale reato commesso e indifferentemente che si sia detenuti o lavoratori". (ANSA).