(ANSA) – ROMA, 14 FEB – "In Gran Bretagna e in tutta Europa, temo, la libertà di parola è in ritirata. A quanto pare, non si può imporre l’innovazione o la creatività, così come non si può forzare le persone su cosa pensare, cosa sentire o cosa credere, e crediamo che queste cose siano certamente collegate. E sfortunatamente, quando guardo l’Europa oggi, a volte non è così chiaro cosa sia successo ad alcuni dei vincitori della Guerra Fredda". Lo ha detto il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance alla conferenza sulla sicurezza di Monaco. "C’è stato un commissario europeo che in televisione di recente è sembrato felice che il governo rumeno avesse appena annullato un’intera elezione. Una cosa simile potrebbe accadere in Germania – ha aggiunto Vance -. Ora, queste dichiarazioni sprezzanti risultano scioccanti per le orecchie americane. Per anni ci è stato detto che tutto ciò che finanziamo e sosteniamo è in nome dei nostri valori democratici condivisi; tutto, dalla nostra politica sull’Ucraina alla censura digitale, è presentato come una difesa della democrazia. Ma quando vediamo tribunali europei annullare elezioni e alti funzionari minacciare di annullarne altre, dovremmo chiederci se stiamo rispettando standard sufficientemente elevati". Il vicepresidente Usa ha poi citato altri esempi come quando la polizia tedesca ha "effettuato incursioni contro cittadini sospettati di aver pubblicato commenti anti-femministi online come parte della lotta alla misoginia su Internet’", ma anche quando la Svezia ha condannato un attivista che ha preso parte ai roghi del Corano e nel Regno Unito quando un uomo è stato "accusato con un crimine odioso di aver violato le zone di protezione attorno alle cliniche per l’aborto, un uomo che si era messo ad una certa distanza dalla clinica e stava pregando in silenzio senza dare fastidio a nessuno". Poi un accenno alla vecchia amministrazione Usa a guida Biden quando ha sottolineato che a volte "le voci più forti a favore della censura non provengono dall’Europa, ma dal mio stesso Paese". (ANSA).