Partito da Palermo, è atterrato in tarda mattinata a Milano, Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978 a soli 25 anni. Fondatore della Casa Memoria intitolata alla madre Felicia e al fratello maggiore, e di un’associazione omonima, si occupa di sensibilizzazione e contrasto alla criminalità organizzata, dialogando soprattutto con i giovani, come con gli studenti che in questi giorni incontrerà a Monza -città che a Peppino ha intitolato una via-. Anche a loro racconterà la vita di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche, scegliendo di portare avanti una battaglia nel nome della legalità e della verità.