Parte domani la campagna “Punti Digitale Facile”, un’iniziativa che punta a rafforzare le competenze digitali di base dei cittadini italiani, facilitando l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e migliorando la qualità della vita attraverso l’uso consapevole delle tecnologie. L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e si articola in due misure principali: la Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale e il Servizio Civile Digitale, con un investimento complessivo di 195 milioni di euro.
Obiettivo 3.000 Punti Digitale Facile
L’obiettivo è attivare e consolidare una rete capillare di oltre 3.000 Punti Digitale Facile su tutto il territorio nazionale, per supportare almeno 2 milioni di cittadini entro il 2026 nell’acquisizione di competenze digitali di base. I Punti Digitale Facile sono finanziati e promossi dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e realizzati dalle Regioni. Ad oggi, oltre 2.800 Punti Digitale Facile sono già attivi su tutto il territorio nazionale; di cui 11 in provincia di Como. Sono più di 600.000 cittadini coinvolti a livello italiano.
Butti: “L’inclusione digitale è una priorità per il Governo”
“L’inclusione digitale è una priorità per il Governo” ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Alessio Butti. “Ora lanciamo un’ampia campagna di informazione per far conoscere questa rete a chiunque voglia acquisire competenze digitali di base in modo semplice e gratuito”.