(ANSA) – BARI, 04 FEB – La chiamata dalla culla termica della chiesa san Giovanni Battista di Bari e diretta al cellulare del parroco non è mai partita quando è stato lasciato il neonato poi trovato senza vita la mattina del 2 gennaio scorso. Il neonato, che aveva circa 20 giorni, sarebbe stato lasciato vivo. È quanto emerso dagli ultimi accertamenti svolti dagli inquirenti che indagano per abbandono di minore a carico di ignoti e omicidio colposo nei confronti del parroco don Antonio Ruccia, e del tecnico Vincenzo Nanocchio che installò la culla nel 2014 e lo scorso 14 dicembre ne cambiò l’alimentatore in seguito ad alcuni blackout. (ANSA).