(ANSA) – TORINO, 04 FEB – La famiglia di Mauro Glorioso, lo studente palermitano di 23 anni rimasto gravemente ferito dopo il lancio di una bicicletta elettrica dalla balaustra dei Murazzi di Torino, farà causa al Comune perché nonostante l’area fosse pericolosa nulla era stato fatto per metterla in sicurezza. Ad annunciarlo è il padre di Mauro, Giuseppe Glorioso, ai microfoni della Rai Tgr, nel giorno in cui Victor Ulinici, uno dei cinque imputati per la vicenda, è stato condannato dalla corte d’appello di Torino a 16 anni di reclusione per tentato omicidio. La decisione della famiglia di procedere con una causa civile nasce dal fatto che secondo Giuseppe Glorioso la Città di Torino da anni sapeva che quella zona era pericolosa per il lancio di oggetti. "I Murazzi era un luogo già noto al comune di essere una zona a rischio, erano previsti piani d’intervento di messa in sicurezza. Se fossero stati messi in atto oggi Mauro non si troverebbe nelle condizioni in cui si trova", ha detto Giuseppe Glorioso. (ANSA).