Di scena a Villa Gallia di Como il X Congresso provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia durante il quale è stato confermato Igor Erba segretario di Como. Sono circa 350 gli operatori in servizio nel territorio, in crescita negli ultimi anni, il 49% dei quali è iscritto al Sap. “Fortunatamente il nuovo governo ha deciso di investire sulla sicurezza -sottolinea Igor Erba-, non si può pensare di risparmiare sulla sicurezza, risparmiare vuol dire creare un problema ai cittadini, si perde la vera tutela”.
Il sottosegretario Molteni: “Credo nella sussidiarietà sulla sicurezza urbana”
Presenti al convegno numerosi rappresentanti delle forze dell’ordine e delle autorità politiche. “Io credo nella logica della sussidiarietà sulla sicurezza urbana -spiega il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni-: cioè mettere a sistema tutti gli attori, che sono le forze di polizia, sindaci, amministratori locali e tutti gli strumenti di polizia: rafforzamento degli organici di polizia difendendo i presidi di sicurezza, coinvolgendo gli oratori, le comunità, le famiglie, cioè tutti quanti possono essere utili a migliorare l’aspettativa di sicurezza dei cittadini sui territori”, conclude Molteni.
Il ministro Locatelli: “Chi non rispetta le forze dell’ordine non rispetta il nostro Paese”
Al congresso anche il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: “Chi non rispetta le forze dell’ordine non rispetta il nostro Paese”, commenta il ministro comasco. “Sono convinta che la tutela e la sicurezza dei cittadini e del territorio passino anche per la tutela, la sicurezza e soprattutto il rispetto delle nostre forze dell’ordine, ecco perché sono al loro fianco sempre e convintamente”.
Le forze dell’ordine -sottolineano dal tavolo- sono percepite troppo spesso come un nemico ed è proprio questa visione distorta della realtà che il sindacato vuole cambiare.
L’impegno nel sociale
“L’idea è quella di entrare nel sociale -anticipa il segretario provinciale SAP di Como-, grazie anche alla partnership con Espansione Tv, con i convegni e la diffusione della legalità. E da dove partiamo? Dagli istituti scolastici”, termina Erba.