L’autostrada regionale Varese-Como-Lecco è stata inserita dalla giunta regionale della Lombardia tra le opere prioritarie nel Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027. La “Pedemontana del Nord” avrebbe un costo complessivo stimato di 1 miliardo e 270 milioni di euro.
“Troppi anni di silenzio rischiano di togliere attenzione e sminuire l’importanza di un progetto fondamentale per il nostro territorio. Credo che sia giunto il momento di riportare al centro del dibattito politico e istituzionale la realizzazione dell’opera – commenta Giacomo Zamperini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – Riprendere a parlare di questa infrastruttura insubrica significa restituire centralità al territorio e dare una straordinaria opportunità per lo sviluppo economico dell’intera area”.
Il collegamento tra Varese, Como e Lecco era stato a lungo tra i progetti indicati come prioritari per il territorio e al centro del dibattito politico, prima di essere di fatto accantonato. Da quasi dieci anni ormai è rimasto in un cassetto. Ora la novità con il programma triennale della Regione. “Coinvolgere le Camere di Commercio e le associazioni d’impresa risulta essenziale su questa nuova connessione viabilistica – sottolinea Zamperini – anche per rivedere assieme il progetto e attualizzarlo alla luce dei cambiamenti degli ultimi anni, immaginando altresì una modifica del tracciato”.
“Porterò questa discussione al Tavolo per la Competitività convocato dalla Camera di Commercio Como-Lecco, così come ai tavoli sovraprovinciali quali ad esempio quello della Regio Insubrica, coinvolgendo anche il Canton Ticino – conclude Zamperini – Non dobbiamo ripetere gli errori del passato. Questa infrastruttura deve diventare una realtà concreta, in grado di camminare sulle sue gambe e di trovare adeguate fonti di finanziamento”.