“Perché mi guardi?”. Una frase così. Poche parole. Uno sguardo sgradito, forse neppure reale. Qualcosa che si fa fatica pure a definire con la classica etichetta di “futile motivo”. E’ bastato questo, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, a scatenare una violenta lite tra due ragazzini a Lurate Caccivio. Un primo round, poi seguito da un secondo in cui i rivali hanno chiamato a raccolta altri amici che contribuissero allo scontro. Il bilancio finale è di quattro adolescenti feriti e denunciati per rissa e lesioni personali.
La violenta lite è avvenuta la scorsa settimana nel parco pubblico Custera di Lurate Caccivio. I carabinieri della stazione locale hanno lavorato per ricostruire i fatti e prendere i necessari provvedimenti.
Un 16enne di Lurate Caccivio e un 14enne di Olgiate Comasco sarebbero arrivati a litigare e picchiarsi al parco. Un violento scontro, scaturito, sembra, da un’occhiata di troppo e non gradita. Tanto sarebbe bastato a portare i due adolescenti alle mani. E non sarebbe finita qui. Il giorno successivo, i due adolescenti sarebbero tornati ad affrontarsi, in questo caso accompagnati ciascuno da almeno un altro amico, in particolare
un 15enne di Appiano Gentile e un 16enne di Oltrona di San Mamette. Anche in questo secondo caso, la lite è sfociata nella violenza.
I carabinieri, al termine delle indagini hanno denunciato a piede libero al tribunale minorile di Milano i quattro giovanissimi, che dovranno rispondere di rissa e lesioni personali. Le indagini intanto proseguono per identificare eventuali altri ragazzi coinvolti nella rissa. A carico dei minori identificati, i carabinieri hanno richiesto anche l’applicazione del Dacur, il cosiddetto Daspo urbano che impedirà loro di frequentare le zone centrali e dei locali pubblici del paese.