Controlli a tappeto della polizia per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella mattinata di ieri nei boschi di Fino Mornasco e Cadorago. I poliziotti della Squadra mobile, insieme con le unità cinofile della guardia di finanza e poi con gli agenti della polizia locale di Fino Mornasco e Cadorago per lo smantellamento dei bivacchi, hanno identificato due marocchini di 21 e 25 anni, irregolari ed entrambi già noti alle forze dell’ordine. Portati in questura e affidati agli agenti dell’ufficio immigrazione, i due sono stati espulsi.
In serata, invece, le forze si sono suddivise tra il capoluogo e la provincia. Mentre gli equipaggi delle volanti si sono concentrati a ispezionare alcuni locali pubblici in via Anzani, via Marchesi, piazza XIV Maggio e via Vela, altri si sono spostati in provincia per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione. Nei locali controllati a Como, è stata identificata una cittadina rumena di 52 anni, già nota alle forze dell’ordine e segnalata più volte per ubriachezza e per aver disturbato altre persone. Nei confronti della donna, è stato emesso un Daspo urbano della durata di un anno, che le vieta di frequentare la zona di via Anzani e le strade vicine.
Controlli anche nelle zone limitrofe al comune di Erba, con posti di blocco delle pattuglie della questura di Como, assieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano. Gli agenti hanno anche ispezionato diversi locali pubblici.
Complessivamente ieri sono state identificate 120 persone, tra le quali 21 già note alla giustizia, sono stati controllati 10 locali pubblici tra bar e sale slot e sono stati fermati 20 veicoli.
I servizi straordinari della polizia proseguiranno anche nelle prossime settimane.